Governo. Nuovi sottosegretari, le prime critiche del Pdl

Neanche il tempo di nominare i nuovi sottosegretari che subito è scoppiato un caso “politico”. L’accusa infatti rivolta da molti nel Pdl al governo Monti è di avere nominato sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Giampaolo D’Andrea (Pd) anche se non ricandidato alle ultime elezioni. “Nulla di personale verso D’Andrea ma la decisione di nominare un politico tradisce la ragione costitutiva del governo, chiediamo coerenza e non vorremmo essere costretti a negargli l’appoggio”, hanno fatto sapere in una nota congiunta Guido Viceconte, Cosimo Latronico, Salvatore Mazzaracchio, Ulisse Di Giacomo, Giuseppe Moles e Vincenzo Taddei. Mentre il capogruppo al Senato del Pdl, Maurizio Gasparri, ha sostenuto la violazione di un principio.
Non solo D’Andrea. Guido Crosetto, infatti, ha criticato anche la nomina di Gianluigi Magri, ex deputato dell’Udc e membro dell’Agcom, ora sottosegretario alla Difesa.