Thailandia, la Corte Suprema respinge le accuse contro il partito di governo
La Corte Suprema della Thailandia ha respinto l’accusa che il partito di governo stia cercando di rovesciare la monarchia costituzionale con il suo tentativo di riforma della costituzione. La corte ha stabilito che i cambiamenti programmati non mineranno o avranno alcun impatto sulla famiglia reale, tuttavia ha aggiunto che per l’emanazione di una legge sarebbe necessario un referendum.
Il partito di governo Pheu Thai aveva criticato la costituzione poiché era stata redatta dopo un golpe militare nel 2006, e ne auspica una nuova versione. In caso di decisione contraria, il partito avrebbe rischiato lo scioglimento proprio per attacco la costituzione.