Difesa, Napolitano: “Sì alle missioni ma con la crisi riqualificare gli interventi”
In un messaggio letto dal generale Rolando Mosca Moschini, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha scritto: “Nel contesto della comunità internazionale, l’Italia garantisce, ormai da oltre 20 anni, un contributo altamente significativo al mantenimento della pace e al ripristino di condizioni di stabilità e di sicurezza nei teatri di crisi. Il ruolo dell’Italia nelle missioni internazionali.
In tempi recenti, l’ulteriore rapida evoluzione degli scenari, con il sopraggiungere di una grave e persistente contingenza economico-finanziaria e l’emergere di nuove potenziali cause di conflittualità, ha posto l’esigenza di una profonda riqualificazione degli interventi e dell’organizzazione delle forze armate fermo restando l’impegno del paese, in ambito Onu, Unione europea e Nato.
Il convegno potrà utilmente concorrere all’importante processo di trasformazione intrapreso dai dicasteri degli Esteri e della Difesa, per la definizione di un nuovo e più efficace approccio alla cooperazione multinazionale e per una razionalizzazione dello strumento militare nazionale volta ad incrementare l’efficenza e a finalizzare più specificamente le capacità a prioritari compiti da assolvere”.