Gli scenari post-elezioni e i voti ai protagonisti delle consultazioni
Se si votasse oggi, si confermerebbe il trend che vede la Lega essere l’unica forza politica ad uscire rafforzata dal voto del 4 marzo. Questo è quanto emerge dall’ultimo sondaggio dell’Istituto di ricerca Tecnè condotto per Matrix del 9 maggio 2018. Il 22,6% del campione ha dichiarato che voterebbe per il partito guidato da Matteo Salvini, in crescita dal 17,4% ottenuto il 4 marzo. In calo Movimento 5 Stelle, Partito democratico e Forza Italia. Al M5S andrebbe il 32% delle preferenze: alle scorse elezioni ne ha conquistate il 32,7%. Lo stesso vale per il PD – i dem passerebbero al 17,9% contro il 18,7% delle precedenti politiche – e Forza Italia, da 14 a 12,9%. L’area dell’astensione e degli indecisi si attesterebbe al 39,9%.
Sommando i voti ottenuti dalle varie componenti, il centrodestra (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) supererebbe la soglia del 40%, raggiungendo il 40,4% contro il 37% ottenuto alle politiche. In calo il centrosinistra, adesso al 20,6% (dal 22,8%).
È stato poi chiesto agli intervistati di esprimere un voto ai protagonisti delle consultazioni. Il presidente della Repubblica ottiene almeno la sufficienza tra tutti coloro che dichiarano il voto per una forza politica, con il picco di 7,9 tra quelli del centrosinistra. Tutti i leader politici – Matteo Salvini, Silvio Berlusconi, Luigi Di Maio, Matteo Renzi e Maurizio Martina – ottengono giudizi positivi nelle proprie aree di riferimento, i voti scendono quando a esprimere un parere sono gli elettori di altri schieramenti.
Cosa cambierebbe se si votasse oggi? Tra i votanti il 79% confermerebbe il voto espresso il 4 marzo. L’11%, invece, sarebbe oggi indeciso per chi votare, mentre il 7% non tornerebbe a votare. Solo il 3% cambierebbe voto. Tra gli astenuti il 7% oggi andrebbe a votare, mentre il 93% confermerebbe l’astensione.
NOTA METODOLOGICA
Campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, età, area geografica.
Estensione territoriale: intero territorio nazionale
Numerosità del campione: 998 casi [totale contatti 3.984 (100,0%)– rispondenti 998 (26,1%) – Rifiuti/Sostituzioni 2.986 (73,9%)]
Metodo di rilevazione: CATI-CAMI-CAWI
Margine di errore: +/- 3,1% (sui risultati a livello dell’intero campione)
Data di effettuazione delle interviste: 8 maggio 2018
Committente: RTI-Matrix
Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Tecnè S.r.l.
Il documento completo è disponibile sul sito: sondaggipoliticoelettorali.it
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