La società del rischio
Quattro aspetti caratterizzano la discontinuità delle società moderne con quelle tradizionali. Il primo aspetto riguarda la velocità delle trasformazioni. Il ritmo con cui si susseguono i cambiamenti, infatti, non ha paragoni con le epoche precedenti. Le accelerazioni determinate dalle nuove scoperte scientifiche e tecnologiche rappresentano solo l’aspetto più visibile, ma la velocità dei mutamenti interessa tutte le sfere dell’esistenza. Il secondo aspetto riguarda l’interdipendenza e la reciprocità che interessano aree sempre più vaste: ogni attivazione in un luogo del pianeta produce effetti su tutte le altre aree. Il terzo aspetto riguarda la natura delle organizzazioni sociali e politiche che non ha riscontri con altre epoche (è il caso, ad esempio, dello stato-nazione). Il quarto, ed ultimo aspetto, infine, si riferisce all’assoluta dipendenza della produzione da fonti energetiche diverse da quelle riconducibili all’uomo o agli animali. Velocità, interdipendenza, nuove organizzazioni sociali e politiche, nuove fonti energetiche, rappresentano i caratteri che distinguono l’era moderna da tutte le altre. A questi si aggiunge un quinto aspetto che riguarda la natura del rischio.