Dall’idea di crescita a quella di sviluppo
Strettamente collegata all’idea di gestione del rischio c’è quella di sviluppo. Lo sviluppo sostenibile, tema negli ultimi anni al centro delle problematiche sulla crescita economica, viene definito come lo sviluppo nel presente che non comprometta le possibilità delle generazioni future di soddisfare i loro bisogni. Una definizione particolarmente interessante di sviluppo sostenibile, è quella fornita dal governo inglese: lo sviluppo sostenibile è quello che “assicura una migliore qualità della vita di ognuno ora e per le generazioni a venire”.
Ne deriva il perseguimento di quattro obiettivi: progresso sociale, protezione dell’ambiente, uso accorto delle risorse naturali e mantenimento di alti e stabili livelli di crescita economica. Lo sviluppo deve essere considerato un ampliamento delle possibilità di scelta date alle persone, la creazione di un ambiente dove possono sviluppare il loro potenziale e condurre esistenze produttive secondo le loro necessità e i loro interessi. I diritti umani, lo sviluppo tecnologico, non devono solo essere considerati il risultato di un processo di sviluppo, ma soprattutto strumenti funzionali al suo raggiungimento perché Maggiori diritti umani, infatti, rendono gli individui migliori attori economici (Rapporto sullo Sviluppo Umano, 2000).