Dal pratone di Pontida, Bossi tuona: “La premiership di Berlusconi è in discussione”

Il segnale che da Pontida giunge a Roma è forte e chiaro e a pronunciarlo è il leader Umberto Bossi: “Caro Berlusconi, la tua premiership è in discussione alle prossime elezioni, se non vengono approvate le nostre richieste, che vedrete elencate nella lista che vi daremo”. Il clima del pratone, in effetti, è stato caldo fin dalle prime ore del mattino. Un enorme striscione è infatti comparso con la scritta “Maroni presidente del Consiglio!” e sono stati inoltre distribuiti volantini che ribadiscono la richiesta della base leghista. Durante il suo intervento Bossi ha parlato della riforma fiscale tanto auspicata da Berlusconi e ha notato a tale proposito quanto costi la guerra in Libia: “Per abbassare la pressione fiscale i soldi si possono trovare diminuendo le missioni di guerra che costano moltissimo”. Poi è la volta della questione dei ministeri al Nord: “Il mio ministero e quello di Calderoli verranno in Lombardia a Monza, dove il sindaco ci ha messo a disposizione una sede (nella Villa Reale, ndr). Sui ministeri Berlusconi aveva già firmato il documento, poi si è cagato sotto. Che senso ha avere un ministero dell’Industria a Roma? A Roma c’è solo la cultura della burocrazia. Tutti i giorni saremo lì”. Numerose le bancarelle adibite per il merchandising del popolo leghista, dalle spille alle t-shirt passando per le camicie verdi.