“Guai a tremare davanti a Bossi”
Una risata li seppellirà
Guai a tremare davanti a Bossi, che fa il lanzichenecco e tenta un nuovo sacco di Roma, agitando uno spadone di latta e una fifa blu (anzi verde) di non beccare più un voto neppure negli alpeggi più hard. Infischiarsene del leghista Salvini che fa il duro, e annuncia che l’Italia intera deve obbedire alla loro pretesa di spostare i ministeri da Roma, altrimenti….«Altrimenti c’arrabbiamo», dice il capetto lumbard, citando il titolo del celebre film di Bud Spencer e Terence Hill.
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