L’Italia con il suo 56k…
Banda larga, l’Italia è già fuori dall’Europa
In settimana la Ue ha deciso che la banda larga non è un «servizio universale», ovvero uno di quei servizi minimi che un cittadino dell’Unione deve poter pretendere (il telefono fisso, ad esempio, lo è). Dopo varie discussioni la Commissione ha scelto di lasciare i vari Paesi membri liberi di decidere come comportarsi, senza imporre nulla dall’alto. In Italia, dove il minimo obbligatorio resta l’arcaico 56k, la situazione non è per niente buona. E il digital divide rimane un grosso problema, che penalizza molti cittadini e piccole imprese. Confronta la situazione italiana con quella degli altri Paesi Ue nell’infografica animata. Guarda l’evoluzione schiacciando play, oppure naviga tra i mesi e i singoli Stati, spostando il cursore lungo la timeline.
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