Generalizzare il lavoro
Nel gran parlare di pensioni, non si affronta con la necessaria profondità una questione importante per la vita delle persone e per l’intera società. Al di là degli indubbi risparmi per l’erario, è veramente possibile lavorare fino a settant’anni e oltre? Oppure il prolungamento della vita lavorativa rischia di causare grandi difficoltà individuali, oltre a generare organizzazioni del lavoro poco efficienti? Dal punto di vista strettamente demografico, non dovrebbero esserci troppi problemi. Infatti, nel giro di trent’anni la vita media in Italia è aumentata di nove anni per gli uomini (da 70 a 79 anni) e di sette anni per le donne (da 77 a 84 anni) e—nello stesso tempo—sono aumentati pressappoco della stessa misura anche gli anni vissuti in buone o discrete condizioni fisiche e mentali.
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