Il ritorno del Totonero
Se non ci fossero di mezzo dei reati e la credibilità di un santuario nazionale com’è il calcio, il marcio delle scommesse che sta uscendo dalla procura della Repubblica di Cremona sarebbe persino divertente.
Ce lo immaginiamo Tan Seet Eng, detto Dan come il tenente di Forrest Gump, che nel proprio ufficio da boss a Singapore si prende a cuore le sorti di Cesena-Gubbio, partita di Coppa Italia di cui fregava pochissimo persino tra le mura delle due città. E quell’altro scommettitore asiatico che riparte dall’Italia con la valigia alleggerita di un chilo e si pensa che la differenza sia negli euro di cui ha rifornito l’organizzazione? Ci ricorda un vecchio quiz scolastico: pesa di più un chilo di piume o uno di piombo?
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