Il terrore degli Usa
L’onda lunga del terrorismo partita dieci anni fa con il crollo delle Twin Towers arriva a lambire un principio fondamentale: la libera circolazione delle informazioni nel mondo della ricerca scientifica. «Science» e «Nature» potrebbero accogliere l’invito a non pubblicare i particolari di esperimenti in grado di portare ad armi biologiche utilizzabili da gruppi terroristici.
Ad avanzare la richiesta è il National Science Advisory Board of Biosecurity, organo consultivo che dipende dagli Istituti per la Sanità degli Stati Uniti. Succede qualche settimana dopo l’annuncio che in laboratori americani e olandesi si è riusciti a modificare il virus H5N1 dell’influenza aviaria A rendendolo estremamente aggressivo. Quattro «ritocchi» genetici sono stati sufficienti. Una epidemia causata dal virus modificato diventerebbe una strage planetaria.
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