L’inferno dei giornalisti
Secondo in sei settimane, l’ultimo a cadere per mano, come sempre, ufficialmente ignota, è stato Hassan Osman Abdi, freddato la sera del 29 gennaio di fronte alla sua abitazione nel quartiere di Wadajir, nella capitale Mogadiscio.
Conosciuto da tutti come “Il fantastico Hassan”, Abdi era il direttore di Shabelle Media Network (nella foto due giornalisti della stazione radio).
Il Governo federale di transizione somalo, una definizione persino più lunga dei chilometri di territorio che controlla, ha garantito anche questa volta un’indagine.
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