Siria, la Gran Bretagna richiama il personale diplomatico: “Troppo pericoloso rimanere”
La Gran Bretagna richiama a Londra tutto il suo personale diplomatico rimasto in Siria. Nonostante questo provvedimento, i rapporti diplomatici con Damasco non verranno interrotti. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri britannico, William Hague, che ha motivato questa decisione in virtù dell’aggravarsi della situazione in Siria. L’ambasciata, rimasta aperta fino ad ora “nonostante le violenze” per monitorare gli eventi, è stata abbandonata per motivi di sicurezza, ha spiegato Hauge in una nota presentata al parlamento.