Tangenti, Tosi (Lega Nord): “Se Davide Boni si facesse indietro sarebbe un gesto da signore”
Sul caso delle tangenti in Lombardia il leghista Flavio Tosi, sindaco di Verona, riferendosi al presidente del Consiglio regionale Davide Boni indagato per corruzione, ha dichiarato: “Se facesse un passo indietro con questo quadro accusatorio poco chiaro sarebbe un gesto da signore. Non si capisce bene, perché da quello che è emerso, ancora si deduce poco. Se Boni dovesse ridurre il suo peso all’interno dell’ufficio di presidenza sarebbe meglio per potersi difendere, però occhio a non trarre conclusioni
affrettate”.
Sulle prossime amministrative ha aggiunto che “ci sarà la Lega e una serie di liste civiche tra cui una di persone che mi sono particolarmente vicine. Parlare di lista personale è troppo, il punto della discussione è il nome della lista. Il fatto che ci sia la lista civica è al fine della raccolta dei voti. Se il partito arriva a 30% da solo, con le civiche si può arrivare al 51% per attirare anche coloro che non voterebbero Lega ma che sostengono Flavio Tosi come sindaco”.