Un anno dopo
Un anno fa, l’11 marzo del 2011, un terremoto del nono grado Richter squassò la crosta sottomarina una sessantina di chilometri al largo del Giappone. L’onda anomala provocata dalla scossa investì le regioni costiere del Tohoku, inghiottendo porti, città, parcheggi, scuole, alberi, stabilimenti industriali, cimiteri, persone e alcune fra le più belle spiagge del Paese. In certi punti l’onda raggiunse l’altezza imponente di 40 metri. Come a dire, per chi vi assistette: l’oceano Pacifico tutto intero che si rovescia dal cielo sullamia testa.
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