Editoria, solidarietà bipartisan nei confronti del Riformista
Solidarietà bipartisan nei confronti del Riformista, quotidiano diretto da Emanuele Macaluso e fondato nel 2002 da Claudio Velardi e Antonio Polito che, come annunciato in queste ore, potrebbe cessare l’attività. “Il rischio della chiusura di un giornale, di un giornale come il Riformista – afferma Walter Veltroni – è una pessima notizia per tutti, per la qualità della nostra informazione e anche della libertà di espressione. Credo però che esistano ancora spazi per evitare questo epilogo e per mantenere viva la voce del Riformista. Questi spazi vanno esplorati e perseguiti fino in fondo”.
“La paventata chiusura de Il Riformista è una brutta notizia – afferma invece il leader dell’Idv, Antonio Di Pietro -. Ogni testata giornalistica che chiude toglie spazi vitali alla democrazia. Purtroppo questa crisi economica sta incidendo, in primis, su quei settori che, al di là dei risultati commerciali, costituiscono un arricchimento della cultura e dell’informazione di questo paese. Ai giornalisti e ai lavoratori de Il Riformista e de Il Manifesto, quest’ultimo in corso di liquidazione coatta amministrativa, vanno la solidarietà e la vicinanza dell’Italia dei valori”.
“Esprimo la mia sincera solidarietà alla redazione de Il Riformista e ai familiari dei giornalisti e dei lavoratori che in queste ore vivono con angoscia la paventata ipotesi di chiusura del giornale”, ha affermato il coordinatore nazionale del Pdl Ignazio La Russa. “La pluralità dell’informazione è segno di civiltà di un paese. Quando chiude un giornale pertanto, di destra o di sinistra che sia, non è mai una bella notizia”.