Nel farmaco killer c’era una sostanza tossica: nitrito di sodio con una concentrazione del 70%
La sostanza ingerita da Teresa Sunna, la giovane di 28 anni morta sabato scorso a Barletta durante un test clinico, era tossica. Lo ha sottolineato al termine dell’autopsia svolta all’Istituto di medicina legale dell’Università di Bari il tossicologo Roberto Gagliano Candela.
“Il sorbitolo – ha chiarito a tale proposito – è uno zucchero e non ha mai ucciso nessuno”. Secondo fonti della Procura la sostanza acquistata come sorbitolo avrebbe contenuto in verità nitrito di sodio con una concentrazione del 70%.