Istat, prezzi alla produzione dei prodotti industriali in aumento del 3,1%
“Nel mese di Febbraio 2012, l’indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali è aumentato dello 0,3% rispetto al mese precedente e del 3,1% rispetto a Febbraio 2011.
I prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno crescono dello 0,4% rispetto a gennaio e del 3,2% su base tendenziale. Al netto del comparto energetico si registra un aumento dello 0,4% in termini congiunturali e un incremento tendenziale dell’1,5%.
I prezzi dei beni venduti sul mercato estero segnano aumenti dello 0,1% sul mese precedente (con una crescita dello 0,3% per l’area euro e una variazione nulla per l’area non euro). In termini tendenziali si registra un aumento del 2,4% (+2,0% per l’area euro e +2,8% per quella non euro).
Il contributo maggiore alla crescita tendenziale dell’indice dei prezzi dei beni venduti sul mercato interno proviene dalla componente relativa al comparto energetico (1,8 punti percentuali). Sul mercato estero i contributi più rilevanti derivano dall’energia, per l’area euro (0,8 punti percentuali), e dai beni intermedi, per l’area non euro (0,9 punti percentuali).
Il settore di attività economica per il quale si rileva la crescita tendenziale dei prezzi più marcata è quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, con un incremento del 16,1% sul mercato interno e del 23,4% su quello estero”, è quanto si legge in un comunicato stampa di Istat.