Embrioni distrutti, Procura di Roma: “Al momento, non emergono reati”
Da un primo esame delle cause che hanno portato al guasto al centro procreazione del San Filippo Neri, che ha causato la distruzione di 94 embrioni, 130 ovociti e cinque campioni di liquido seminale, i pm di Roma non hanno riscontrato reati ed elementi penalmente rilevanti. Sempre secondo gli inquirenti, l’intero caso potrebbe essere risolvibile a livello civilistico per gli eventuali risarcimenti.