Benedetto XVI: “La Chiesa è in un momento di crisi, spesso drammatico”
“La Chiesa odierna sta attrraversando un periodo di crisi spesso drammatica”, è quanto dichiarato dal Papa, che ha inoltre aggiunto: “Di recente, un gruppo di sacerdoti in un Paese europeo ha pubblicato un appello alla disobbedienza, portando al tempo stesso anche esempi concreti di come possa esprimersi questa disobbedienza, che dovrebbe ignorare addirittura decisioni definitive del Magistero – ad esempio nella questione circa l’Ordinazione delle donne, in merito alla quale il beato Papa Giovanni Paolo II ha dichiarato in maniera irrevocabile che la Chiesa, al riguardo, non ha avuto alcuna autorizzazione da parte del Signore”.
“La disobbedienza – si è chiesto il Pontefice – è una via per rinnovare la Chiesa? Credere agli autori di tale appello, quando affermano di essere mossi dalla sollecitudine per la Chiesa e di essere convinti che si debba affrontare la lentezza delle Istituzioni con mezzi drastici per aprire vie nuove per riportare la Chiesa all’altezza dell’oggi”.
“La conformazione a Cristo – sottolinea – è il presupposto e la base di ogni rinnovamento, per questo la disobbedienza non può essere la via per riportare la Chiesa all’altezza dell’oggi”
Secondo Bendetto XVI, “chi guarda alla storia dell’epoca post-conciliare, può riconoscere la dinamica del vero rinnovamento, che ha spesso assunto forme inattese in movimenti pieni di vita e che rende quasi tangibili l’inesauribile vivacita’ della santa Chiesa, la presenza e l’azione efficace dello Spirito Santo. E se guardiamo alle persone, dalle quali sono scaturiti e scaturiscono questi fiumi freschi di vita, vediamo anche che per una nuova fecondità ci vogliono l’essere ricolmi della gioia della fede, la radicalità dell’obbedienza, la dinamica della speranza e la forza dell’amore”.