Lega Nord, la versione di Rosy Mauro: “Il rancore ha prevalso sulla verità”
“Il rancore ha prevalso sulla verità, la mia è una epurazione già scritta”. Così Rosy Mauro ha commentato la decisione del Consiglio federale della Lega Nord di espellerla dal partito nell’ambito del caso Belsito. E ai giornalisti che le chiedevano se intendesse dimettersi anche da vicepresidente del Senato ha risposto: “Vedremo, un passo alla volta”.
“Credo che abbiano voluto un capro espiatorio – ha poi proseguito in riferimento alla decisione della Carroccio -. E’ dal 1987 che sono nel movimento, mi fa male ma mi sono tolta un peso dal cuore perché non riesco a stare nell’ambiguità e nell’ipocrisia. Forse avrei dovuto fare prima un passo indietro quando sono cominciati rancori, litigi e denigrazioni. Ma ho fatto finta di niente e questo mi ha portato ad oggi”.