Pisanu lancia l’appello: “Creiamo un nuovo partito. Andiamo oltre il Pdl”
Creare un partito per riempire il “vuoto politico che essi stessi hanno creato”. Questo è quanto si legge nel documento programmatico in sei punti scritto da Lamberto Dini e Beppe Pisanu, sottoscritto da una trentina di parlamentari del Pdl e attorno al quale intendono costruire un nuovo soggetto politico, “al di là del Pdl”.
Rinnovare i partiti per evitare di presentarsi “in ordine sparso o al traino del governo Monti” alle prossime elezioni, ma prima di tutto “urge – si legge nel documento – la revisione radicale del finanziamento pubblico, percepito ormai dai cittadini come una fonte di corruzione.
Occorrono norme e sanzioni severe per proporzionare i fondi erogati ai costi reali della politica e per scoraggiare gli abusi”. “Di eguale importanza ed urgenza consideriamo – si legge nel punto tre – il progetto di una legge elettorale proporzionale ad effetto maggioritario”. Fare le riforme il prima possibile, per evitare di perdere “una storica occasione per il rinnovamento dei partiti e della stessa vita politica nazionale”.