Chi era Sally Ride, la prima donna americana a viaggiare nello spazio
Sally Ride, la prima donna americana a viaggiare nello spazio, si è spenta a La Jolla, in California, all’età di 61 anni per un tumore al pancreas. All’epoca della missione aerospaziale a bordo dello shuttle americano “Challenger” nel 1983, l’allora trentaduenne Ride era stata la prima donna statunitense in orbita ed anche la più giovane.
In un comunicato, il presidente Barack Obama ha affermato di essere “profondamente rattristato” per la notizia ed ha aggiunto: “In qualità di prima donna americana a viaggiare nello spazio, Sally Ride è un’eroina nazionale e un esempio per tutti noi”. Nella sua vita Ride ha conseguito quattro lauree ed un dottorato in fisica.
Ride venne ammessa alla Nasa nel 1978, iscritta al primo corso per astronauti aperto anche alle donne. Ricoprì il ruolo di addetta alle comunicazioni nella seconda e terza missione del Programma Space Shuttle (Sts-2 ed Sts-3), ed il 18 giugno 1983 divenne la prima esponente femminile a far parte di un equipaggio in una missione del Challenger, la Sts-7.
Il suo secondo volo spaziale avvenne l’anno successivo, sempre a bordo del Challenger. Complessivamente passò più di 343 ore nello spazio. In seguito al disastro del 1986, nel quale il Challenger esplose in volo provocando la morte di tutti i sette membri dell’equipaggio, venne interrotto il programma spaziale e, di conseguenza, fu cancellato il suo terzo viaggio.
Dopo aver lasciato la Nasa, Ride ha insegnato all’Università della California a San Diego oltre ad aver collaborato come ricercatrice all’Università di Stanford. L’ex astronauta è mancata dopo una battaglia lunga 17 mesi a causa della malattia.
La prima donna nello spazio fu l’astronauta sovietica Valentina Tereshkova, mandata in orbita nel giungo del 1963.