Un paradiso infernale
Quando il 4 gennaio del 2008 il bimotore della Transaven diretto alle Los Roques da Caracas scomparve dai radar, subito si parlò di inabissamento. Passarono giorni e nulla venne a galla se non il corpo senza vita del copilota del piccolo velivolo, in circostanze particolari. Indossava gli slip e pochi altri oggetti. Non sembrò, agli esperti, il tipico morto annegato. In quell’aereo, come si può facilmente immaginare, non c’erano molte persone a bordo. Tra le 14 e le 18 in tutto, delle quali otto erano nostri connazionali.
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