Elezioni, Casini: “Non c’è stata trattativa per quota Udc in Senato”
Intervistato ad Omnibus il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, ha detto: “Non c’è stata nessuna trattativa e nessuna quota, ci iscriveremo tutti al gruppo Monti per l’Italia per cui francamente è una contabilità che non abbiamo tenuto perché non sarebbe nello spirito di tutto quello che stiamo facendo, che è mettere insieme la buona politica e la società civile.
Aver accettato che il simbolo di Monti al Senato e alla Camera fossero identici è evidente che ci porta delle difficoltà alla Camera perché tutti sanno che io, che sono candidato al Senato per la lista di Monti, mi trovo a dover propagandare un simbolo che è identico a quello concorrente al mio partito alla Camera. Ma tutto questo fa parte di un discorso che non ci interessa, perché alla Camera marciamo divisi per colpire uniti, per cui non conta se poi qualcuno ha di più o di meno”.
“Bersani guarda in faccia la gente e Monti la guarda dall’alto? Bella trovata pubblicitaria – aggiunge – ma la questione è un’altra ed è che Monti dà un immagine di diversità e di verità e deve continuare a darla. Chi cerca un uomo di spettacolo non voti Monti, perché Monti è altra cosa. Chi vota Monti e le liste a lui collegate vota qualcuno che in Europa e nel mondo canta fuori dal coro rispetto agli altri spartiti all’opera”.