Siria, Damasco accusa: “L’Arabia Saudita manovra i ribelli”
Dietro le violenze che insanguinando la Siria da oltre due anni c’è l’Arabia Saudita. Ne è convito il ministro dell’Informazione del regime di Damasco, Omrane al Zohbi.
“La violenza in Siria – ha detto il ministro – proviene dalle armi saudite, dal denaro saudita e dai terroristi legati all’Arabia saudita”, ha affermato Zohbi, che ha aggiunto che il ministro degli Esteri saudita, il principe Saud al Faysal, ha le mani “macchiate di sangue siriano”.
Solo nella giornata di martedì, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il suo omologo statunitense John Kerry, il principe Saud aveva affermato che il suo Paese non sarebbe rimasto con “le braccia conserte” e che sarebbe intervenuto, garantendo aiuti agli oppositori del regime.