Come comunicano oggi le aziende
Garantire un’ampia presenza dei brand sul web. E’ questo il grande cambiamento che è in corso nella comunicazione delle grandi aziende italiane. Via dunque ad un’immagine aziendale 2.0 che punti all’interazione telematica con gli utenti-consumatori, sfruttando i feedback come pubblicità diretta.
“Con il web, nelle sue molteplici forme – spiega il Censis, autore dell’indagine -, il consumatore ha nuovi strumenti a portata di mano per farsi, da fruitore passivo, utente attivo: ricercando le opinioni degli altri consumatori dei prodotti e servizi di suo interesse, inviando lamentele direttamente all’azienda, esprimendo pareri e suggerimenti, entrando in relazione con la community di persone con cui ha in comune gli stessi gusti. Il consumo sul web si fa così occasione di condivisione di stili di vita”.
Dalla ricerca emerge che il 36,6% degli italiani che hanno accesso a internet, negli ultimi due mesi, si è imbattuto in un’azienda che commercializza prodotti o servizi di loro interesse. Il sito web aziendale è il primo punto di approdo, perché è stato usato dal 19,9%. Contattare l’azienda direttamente inviando una e-mail è una pratica adottatala dall’11,7% del campione. Importanti anche i social network: l’8,2% degli intervistati afferma di servirsi della pagina Facebook creata direttamente dall’azienda, il 5,2% le pagine Facebook create da altri consumatori su un’azienda o un prodotto.
Il 2,5% del campione dichiara di servirsi invece dei canali video dedicati a recensioni e video-tutorial di altri consumatori, mentre l’1,2% consulta i canali YouTube gestiti direttamente dalle aziende. A sottolineare l’importanza di internet nella comunicazione aziendale del XXI secolo è Page Personnel che attaverso un’indagine svolta su settori come web marketing, e-commerce, digital PR, social media e sviluppo app ha rilevato che “per quanto riguarda i profili più richiesti, continua l’ascesa del Web Developer”, ovvero quel professionista che si occupa dello sviluppo di applicazioni web attraverso la vera e propria programmzazione. La ricerca di questo tipo di figura professionale già nel 2012 aveva già registrato una crescita del 40% per arrivare al 45% nel 2013.
Balzo notevole è stato registrato dalla ricerca di specialisti di e-commerce. In questo caso si è passato da una crescita del 16% nel 2012 ad una del 27% nel 2013. Anche la figura del Media Consultant va alla grande, la ricerca di questo tipo di professionista è cresciuta del 4% lo scorso anno e dell’8% nel 2013. Mentre il Graphic Designer passa dal 10 al 15%.