Pd-Pdl-M5S: pochi decimali li dividono
Pd al 26,1%, Pdl al 25,3% e Movimento Cinque Stelle al 24,8%: pochi decimali di punto dividono tra loro, oggi, i tre principali partiti. Una sostanziale tripartizione del consenso, che deriva dal calo dei democratici (in serie negativa da cinque settimane), dal recupero del Pdl e dalla crescita del movimento di Grillo, che continua la dinamica positiva iniziata ad agosto. Questi i risultati del monitor politico di SkyTG24 e Tecnè di questa settimana.
I democratici, dopo il picco di consensi registrato il 3 ottobre (con il 30,1%), scendono a valori leggermente superiori a quelli registrati alle politiche. Il Pdl, invece, segue una dinamica opposta: il 3 ottobre, in coincidenza con la (quasi) crisi di governo, ha fatto registrare il livello più basso di consensi (22,3%), recuperando nelle settimane successive fino a tornare ai livelli pre-crisi. Il Movimento Cinque Stelle si alimenta dei consensi in uscita ora dall’uno, ora dall’altro partito e, sfiorando il 25%, si avvicina sempre più al risultato ottenuto alle politiche.
Per quanto riguarda le coalizioni il centrodestra (+0,6%) consolida il vantaggio sul centrosinistra (-0,6%) portando la distanza a 2,6 punti.
Continua il calo dell’area di centro che quasi dimezza i consensi rispetto alle politiche, mentre resta stabile l’area di sinistra su valori leggermente superiori a quelli registrati nelle urne.
In calo la fiducia nel governo (-1,2%) rispetto alla scorsa settimana e per la prima volta dal suo insediamento i giudizi negativi superano quelli positivi.
In crescita, rispetto alla scorsa settimana, l’area “grigia” degli incerti e degli astensionisti.
Il sondaggio è stato effettuato il 7 novembre 2013 con metodo Cati su un campione probabilistico articolato per sesso, età, area geografica, ampiezza centri con ponderazione all’universo sociodemografico e politico composto da 1.000 intervistati. Margine d’errore +/- 3,1%.
Sfoglia il sondaggio Tecnè-SkyTG24