Marò, Mauro: “India rischia violazione diritti umani”
“Ci preme sottolineare che a dispetto di così tanto tempo senza la formulazione di accuse, è del tutto plausibile che Latorre e Girone tornino a casa: è l’unica soluzione che può preservare l’India dall’accusa di violazione dei diritti umani. In quale Paese democratico si può accettare che trascorrano due anni in un regime di privazione della libertà senza che il presunto reo si veda formulata un’accusa chiara?”. A dirlo è stato il ministro della Difesa italiano, Mario Mauro. Il ministro, intervenuto martedì mattina a Prima di tutto, il programma di Antonio Preziosi su Radio 1 Rai, ha anche detto: “Questa vicenda ci ha abituato da molti mesi ad andare oltre alle categorie classiche, dell’ottimismo o del pessimismo”. “Io mi attengo ai fatti – ha proseguito – anzitutto: Massimiliano e Salvatore sono innocenti; semmai spetta alle autorità indiane provare il contrario. Le Corti interessate sinora si sono sconfessate fra loro: la Corte suprema ha smentito la Corte del Kerala, e ha cassato quel processo. Quindi, adesso possiamo affermare che i nostri fucilieri sono stati nel ‘tritacarne’ delle elezioni del Kerala, con la sconfessione della Corte suprema”.