Il Tribunale di Taranto ha condannato 28 ex manager dell’Ilva
Ventisette dirigenti dell’Ilva sono stati condannati dal tribunale di Taranto per le morti causate dall’amianto ed altri cancerogeni provenienti dallo stabilimento siderurgico. Le pene più alte (come quella a nove anni per Giovanbattista Spallanzani e Sergio Noce, entrambi direttori dello stabilimento ai tempi dell’Iri) sono state inflitte agli ex manager della vecchia Italsider alla quale subentrò il gruppo Riva.
L’ex presidente dell’Ilva Fabio Riva e l’ex direttore dello stabilimento di Taranto Luigi Capogrosso, coinvolti anche nell’inchiesta per disastro ambientale, sono stati condannati a 6 anni di reclusione. I casi di omicidio colposo trattati nel corso del processo sono 31.