Crisi economica, Squinzi: “Serve svolta chiara e decisa”
“La perdita di oltre un milione di posti di lavoro negli ultimi 13 anni insieme alla perdita di 120mila aziende è un dato pesante un bollettino di guerra. E’ necessario fare tutti gli sforzi per il rilancio del manifatturiero dando priorità al lavoro se dobbiamo prima resistere e poi rispondere”, lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. “Serve un salto di mentalità – ha aggiunto -, una svolta chiara e decisa. Mi pare si stiano creando le condizioni per tale svolta. Sono sicuro che ce la possiamo fare, ce la dobbiamo fare”.
“Stiamo approntando un’agenda per il credito che guarda in modo complessivo a tutte le fonti di finanziamento per le imprese e agli strumenti che possono essere messi in campo per potenziarle – ha concluso -. L’agenda riguarderà dalle garanzie per il credito bancario, all’apporto di maggiori capitali da parte degli imprenditori, ma anche dallo sviluppo di strumenti di debito alternativi all’ingresso nel finanziamento per le Pmi di nuovi intermediari del risparmio e alla riduzione dei tempi di pagamento delle fatture”.