Mef: “A giugno avanzo del settore statale pari a 7.700 milioni di euro”
Nel mese di giugno 2014 si è realizzato un avanzo del settore statale pari, in via provvisoria, a circa 7.700 milioni, che si confronta con l’avanzo di 13.551 milioni del mese di giugno 2013. Nel primo semestre dell’anno il fabbisogno si è attestato a circa 41.100 milioni, con un miglioramento di circa 1.800 milioni rispetto allo stesso periodo del 2013.
Effetti di calendario hanno determinato un avanzo del saldo di cassa piu’ limitato rispetto a giugno del 2013. In particolare, si segnala la spesa per il rimborso di mutui delle amministrazioni centrali e degli enti locali che nel 2013 era ricaduta nel mese di luglio. Si registrano, inoltre, maggiori prelevamenti dai conti di tesoreria collegati al pagamento dei debiti commerciali delle pubbliche amministrazioni.
Sul fronte delle entrate fiscali, con riferimento al quale si ricorda lo slittamento dei versamenti al mese di luglio concesso ai contribuenti soggetti agli studi di settore, si evidenzia un minor gettito dovuto sia alla riduzione del versamento a saldo per IRES e IRAP in conseguenza della maggiorazione dell’acconto di dicembre 2013, sia agli effetti del decreto-legge 66/2014 (cd bonus 80 euro), che prevede la compensazione in F24 delle somme anticipate in busta paga da parte dei sostituti d’imposta.
E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.