Federalberghi: nel 2014 in calo fatturato e occupati
II 2014 ha registrato una variazione del +1,1% di presenze alberghiere tra italiani e stranieri. La lieve crescita delle presenze alberghiere degli italiani ha fatto segnare un +0,6% nei dodici mesi dell’anno. Per quanto invece riguarda la componente straniera si è registrata una crescita leggermente più cospicua pari ad un +1,5% di pernottamenti. Entrando nel dettaglio mensile gli italiani hanno fatto segnare indicatori negativi per sette mesi su dodici, facendo segnare alcuni significativi picchi di crescita ad aprile (+7,7%), a maggio (+7,1%) ed a dicembre (+5,5%). Gli stranieri hanno registrato invece solo tre mesi di trend negativo, inanellando incrementi record ad aprile (+11,6%) e dicembre (+5,6%). Sul fronte dei collaboratori alberghieri il discorso è più articolato. L’anno 2014 ha chiuso con una diminuzione pari all’1,7% di lavoratori occupati (fu del -4% nel 2013). Nel segmento dei lavoratori alberghieri a tempo indeterminato il dato annuo è stato di -3,2% (fu del -4,7% nel 2013), mentre nel segmento dei lavoratori alberghieri a tempo determinato il dato annuo è stato di -0,2% (fu di -3,2% nel 2013). E’ quanto emerso dal Consuntivo 2014 di Federalberghi.
“Il 2014 per il turismo italiano è stato un anno a corrente alternata, che chiude i conti con le ulteriori flessioni dei fatturati e del numero degli occupati”. Così il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, ha commentato i dati.