Fisco, la Corte dei Conti boccia tassazione sui prelievi
“L’utilizzo dei contante ha fatto il suo tempo”, ma tassare i prelievi per scoraggiarlo solleverebbe “gravi profili di incostituzionalità”. Ad esserne convinto è il presidente della Corte dei conti, Raffaele Squitieri. “Oggi non è più concepibile che si paghi in contanti per importi superiori ad un certo minimo”, ha osservato Squitieri nel corso di un’audizione alla commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria. Tuttavia “sarei molto preoccupato se venisse introdotta una tassazione sui prelievi, poiché – ha spiegato – ci sarebbero gravi profili di incostituzionalità, in quanto verrebbe introdotta surrettiziamente un’imposta pesante, non progressiva”.