Amoris Laetitia, Papa: “Sì ai sacramenti per divorziati risposati”
Il Papa apre i sacramenti ai divorziati risposati. Nell’esortazione Amoris Laetitia Francesco indica la via del discernimento dei singoli casi e l’accompagnamento pastorale in un’ottica di pentimento tenendo conto del fatto che il grado di responsabilità non è sempre uguale in tutti i casi e, per questo motivo, anche gli effetti di una norma non possono essere sempre gli stessi, nemmeno per quanto riguarda la disciplina sacramentale. Per il Papa è importante che i divorziati che vivono una nuova unione siano parte della Chiesa.
Il Pontefice si è soffermato anche su matrimonio e unioni di fatto affermando che “nessuno può pensare che indebolire la famiglia come società naturale fondata sul matrimonio sia qualcosa che giova alla società”. Le unioni di fatto, o tra persone dello stesso sesso, non possono essere equiparate al matrimonio, in quanto nessuna unione precaria o chiusa alla trasmissione della vita assicura il futuro della società. Il Papa invita poi a rispettare le persone omosessuali nella loro dignità evitando ingiuste discriminazioni. Anche sul rispetto delle donne c’è ancora molto da fare. Il pontefice cita la violenza verbale, fisica e sessuale contro le donne, ma anche le gravi mutilazioni genitali insite ancora in alcune culture, l’utero in affitto e la mercificazione del corpo femminile. Infine una sorta di apertura all’educazione sessuale vista, però, come educazione all’amore e alla reciproca donazione, un percorso di crescita legato alle diverse espressioni dell’amore, alla cura reciproca, alla tenerezza rispettosa e alla comunicazione ricca di senso.