Istat: “Nel 2015 aziende agrituristiche autorizzate in crescita su base annua” | T-Mag | il magazine di Tecnè

Istat: “Nel 2015 aziende agrituristiche autorizzate in crescita su base annua”

“Prosegue nel 2015 il trend di crescita del settore dell’agriturismo registrato negli ultimi anni, sia per il numero di strutture sia per le presenze”. Lo rende noto l’ISTAT, l’Istituto nazionale di statistica, attraverso la diffusione di un comunicato stampa.
“Le aziende agrituristiche autorizzate nel 2015 – prosegue la nota – sono 22.238, 494 in più rispetto all’anno precedente (+2,3%). Tale incremento è dato dalla differenza tra le 1.628 nuove aziende e le 1.134 cessazioni.
Diminuiscono nel 2015, rispetto all’anno precedente, le autorizzazioni per la creazione di nuove aziende agrituristiche (-49 unità), mentre aumentano le cessazioni di attività (+304 unità).
Le presenze dei clienti negli agriturismi ammontano a 11,3 milioni (+4,9% rispetto al 2014), come emerge dall’indagine Istat sul movimento dei clienti negli esercizi ricettivi.
Viene confermata anche nel 2015 la tendenza a di-versificare i servizi proponendo pacchetti turistici integrati: 8.162 aziende svolgono contemporaneamente attività di alloggio e ristorazione, 10.440 offrono oltre all’alloggio altre attività agrituristiche e 1.707 svolgono tutte le tipologie di attività agrituristiche autorizzate (alloggio, ristorazione, degustazione, ecc.).
Nelle regioni del Centro e del Mezzogiorno il 58,7% degli agriturismi offre servizio di alloggio, il 54,5% ristorazione, il 56,6% degustazione e il 60,7% altre attività.
L’83,9% delle aziende agrituristiche è situato in aree montane e collinari, il restante 16,1% è localizzato in pianura. La crescita del numero di agriturismi è più vivace nel Centro del Paese (+5,1%) rispetto al Nord (+1,7%), mentre nel Mezzogiorno si registra un calo (-1,1%).
In Toscana e nella provincia di Bolzano/Bozen, l’agriturismo conferma una presenza consistente e radicata rispettivamente con 4.391 e 3.125 aziende attive.
Più di un’azienda agrituristica su tre (36,1%), è a conduzione femminile. La maggiore concentrazione di aziende gestite da donne – conclude l’ISTAT – si rileva in Toscana (1.791 aziende, che rappresentano il 40,8% delle aziende della regione e l’8,0% di quelle nazionali)”.

 

Scrivi una replica

News

Manovra, Tajani: «Nessuna nuova tassa»

«Nessuna nuova tassa, siamo contrarissimi a imporre nuove tasse». Così il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intercettato da alcuni cronisti a margine dell’assemblea di Confindustria,…

4 Ott 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Rai, il Movimento 5 stelle non parteciperà al voto in Commissione Vigilanza su Agnes

Due giorni fa il consiglio di amministrazione della Rai ha nominato a maggioranza per la carica di presidente Simona Agnes. Ma manca ancora il via…

4 Ott 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Inaugurata il 4 ottobre del 1964, l’Autostrada del Sole compie sessant’anni

L’Autostrada del Sole, che collega Napoli a Milano, compie sessant’anni. L’infrastruttura, realizzata in tempi rapidissimi (ci sono voluti soltanto 8 anni), è stata infatti inaugurata…

4 Ott 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Calcio, alcune norme Fifa sono contrarie al diritto Ue

Una sentenza della Corte di Giustizia dell’Ue potrebbe rivoluzionare il calciomercato. Le norme della FIFA, l’Organizzazione che governa il calcio mondiale, che regolano i trasferimenti…

4 Ott 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia