Amministrative 2017: i risultati nelle città
Nelle principali città in cui si è votato domenica 11 giugno (affluenza al 60%) il M5S non raggiunge i ballottaggi. Male a Parma, dove il sindaco uscente Federico Pizzarotti (già M5S, ora candidato indipendente con la lista civica Effetto Parma) ottiene il 34% e al ballottaggio se la vedrà con il candidato del centrosinistra Paolo Scarpa (32%). A Genova sarà ballottaggio tra il candidato sostenuto dal centrodestra Marco Bucci e quello sostenuto dal centrosinistra Gianni Crivello. A Verona bene il centrodestra, con Federico Sboarina che passa il primo turno (alle sue spalle Patrizia Bisinella della Lista Tosi). Restando in Veneto, anche a Padova è avanti il centrodestra con Massimo Bitonci (dietro Sergio Giordani, sostenuto dal Pd). Centrodestra avanti pure a Lecce, mentre vince a Frosinone (confermato il sindaco Ottaviani).
A L’Aquila è invece in vantaggio il centrosinistra con Americo Di Benedetto: se la vedrà al secondo turno con Pierluigi Biondi (centrodestra). A Palermo – dove la legge della Regione Sicilia ammette la vittoria per chi supera la soglia del 40% – viene confermato sindaco Leoluca Orlando, candidato del centrosinistra.
(ultimo aggiornamento ore 15:28)
Il primo turno delle Amministrative – si è votato in 1004 comuni italiani – registra risultati negativi per il Movimento 5 Stelle che è fuori dai ballottaggi nelle principali città al voto. A Parma, il cui sindaco uscente è Federico Pizzarotti, il primo sindaco eletto con il M5S in un capoluogo di provincia, ma in seguito espulso, evidenzia da candidato indipendente un’importante affermazione e al ballottaggio tra due settimane se la vedrà con ogni probabilità con il candidato del centrosinistra, Paolo Scarpa. Anche a Genova (città di Beppe Grillo) il M5S non ottiene un ampio consenso, mentre il ballottaggio sarà tra Marco Bucci (sostenuto dal centrodestra) e Gianni Crivello (centrosinistra). A Palermo il sindaco uscente Leoluca Orlando (centrosinistra) è in vantaggio sullo sfidante Ferrandelli (centrodestra).
Nel complesso, i primi dati di questa tornata elettorale mostrano un buon andamento per il centrodestra, dove è in vantaggio a Verona (ma la sfida è a tre, quindi apertissima), Padova, Lecce, Taranto e Catanzaro. Il centrosinistra è in vantaggio a L’Aquila con Di Benedetto.