Produzione industriale: prosegue il recupero dell’Italia
I dati sulla produzione industriale confermano il trend al rialzo della nostra economia. Secondo le rilevazioni Istat a giugno c’è stato un ulteriore balzo, +1,1% su maggio e +5,3% tendenziale. Nella media del trimestre aprile-giugno 2017 la produzione è aumentata dell’1,1%: un segnale importante perché l’indicatore è utile a misurare il reale andamento dell’economia oltre che la capacità dell’industria in senso stretto.
Un andamento positivo se consideriamo la media dei primi sei mesi dell’anno: la produzione industriale risulta infatti in crescita del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si consolidano, insomma, i segnali di ripresa dell’economia e, soprattutto, il recupero della produzione dopo il crollo degli anni della crisi.
Nel confronto con alcuni dei nostri partner europei, si osserva che la produzione italiana cresce a ritmi superiori. In Germania si è registrato, a sorpresa, uno stop: un calo dell’1,1% a giugno (provocato in buona parte dal peggioramento dei beni strumentali mentre gli analisti attendevano un lieve aumento dello 0,2%) che segue il +1,2% di maggio.
In Spagna, la cui economia sta mettendo a segno risultati rilevanti (il Pil nel secondo trimestre dell’anno è cresciuto dello 0,9% e del 3,1% su base annua), la produzione industriale ha invece evidenziato una battuta d’arresto su mese, mentre sull’anno l’aumento è del 2,7% rispetto al +3,3% del mese precedente.
A mettere in risalto il buon momento dell’industria italiana è lo studio Prometeia-Intesa Sanpaolo sui settori industriali (luglio 2017) da cui emerge come nei primi cinque mesi di quest’anno il comparto manifatturiero abbia accelerato, con una crescita del fatturato del 4,7% rispetto al medesimo periodo del 2016, sintesi della vivacità della domanda interna, ma anche dalle vendite sui mercati esteri, tornando così ai livelli del 2011.