La burocrazia costa 22 miliardi di euro | T-Mag | il magazine di Tecnè

La burocrazia costa 22 miliardi di euro

Tutti gli adempimenti burocratici previsti richiedono agli imprenditori l'impiego di parecchio tempo che potrebbe essere destinato ad altre attività
di Redazione

Diverse analisi hanno sottolineato il peso della burocrazia sul tessuto imprenditoriale italiano. L’ultimo rapporto del Centro studi CNA, Piccole imprese e Pubblica amministrazione: un rapporto (im)possibile, offre un’ulteriore conferma, semmai.

L’analisi – lo studio ha coinvolto 1.035 imprese associate alla CNA (quattro su cinque con meno di dieci addetti) – stima che la burocrazia costa agli imprenditori italiani 22 miliardi di euro l’anno. Detto altrimenti, si tratta di cinquemila euro l’anno a impresa, 16 euro al giorno, due euro all’ora.
Le imprese impiegano molto tempo per compiere tutti gli adempimenti burocratici richiesti dalla pubblica amministrazione, del resto. Secondo lo studio della CNA, il 41,3% del campione impiega fino a tre giorni lavorativi al mese.
C’è anche chi ne impiega di più, però: il 32,2% dedica mensilmente cinque giorni, il 9,1% fino a dieci e il 6,8% oltre dieci. Solo il 10,7% riesce a svolgere tutte le pratiche in meno di una giornata lavorativa.
Dunque le imprese impiegano parecchio tempo, che potrebbe essere utilizzato diversamente. Inoltre bisogna c’è anche un secondo aspetto da considerare: molte imprese sono individuali e quindi gli adempimenti burocratici devono essere svolti direttamente dal titolare, che, in alternativa, può rivolgersi ad altri (o liberi professionisti o associazioni).
Difficile sorprendersi se quindi circa nove imprese su dieci (89,7%) di quelle interpellate dal Centro studi della CNA ritengono che la burocrazia rappresenti un serio ostacolo alla competitività del Paese.
Pur ammettendo l’impossibilità di cancellare del tutto la burocrazia, secondo la CGIA di Mestre, se liberate completamente dal suo peso, le piccole imprese (in linea puramente teorica) potrebbero destinare le risorse risparmiate per la creazione di nuova occupazione. La CGIA, che uno studio dedicato al tema prende in considerazione il costo della burocrazia stimato dal governo (quasi 31 miliardi di euro ogni anno), sostiene che i nuovi posti di lavoro potrebbero essere “oltre 750.000”.

 

Scrivi una replica

News

Consob: in crescita gli utili delle banche nel I semestre, giù quelli delle assicurazioni

Crescita a due cifre nel primo semestre di quest’anno per gli utili netti delle banche e delle società italiane non finanziarie quotate in Borsa a…

23 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Lagarde: «Nell’Eurozona siamo vicini agli obiettivi di inflazione»

Intervistata dal Financial Times, la presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, ha detto che l’Eurozona si «sta avvicinando molto» all’obiettivo di inflazione di medio…

23 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Panama, Mulino: «Ogni metro quadrato del Canale ci appartiene»

Panama risponde a Donald Trump. Il presidente eletto degli Stati Uniti nelle scorse ore aveva minacciato di voler riprendere il controllo del Canale di Panama…

23 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Usa, Biden commuta le pene capitali di 37 detenuti federali

Il presidente uscente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha commutato in ergastolo le pene capitali di 37 dei 40 detenuti federali nel braccio della morte,…

23 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia