Legge elettorale, ‘Rosatellum bis’ depositato alla Camera e al Senato
Il relatore alla legge elettorale, Emanuele Fiano del Partito democratico, ha depositato in commissione Affari costituzionali della Camera il nuovo testo base, il cosiddetto Rosatellum bis. I senatori del PD, Andrea Marcucci, Roberto Cociancich, Stefano Collina, Franco Mirabelli e Giorgio Pagliari, hanno depositato il testo a Palazzo Madama. Il testo depositato prevede per la Camera 231 seggi – ovvero il 36% del totale – assegnati in collegi uninominali, 386 col metodo proporzionale in piccoli collegi plurinominali (da 2 a 4 candidati), uno col collegio uninominale per la Val D’Aosta e 12 con metodo proporzionale nella circoscrizione estero. Al Senato, invece, 103 seggi verrebbero assegnati in collegi uninominali – due regioni, il Molise e la Val d’Aosta, avrebbero un unico collegio ciascuna -, 206 in piccoli collegi plurinominali. Sei senatori verrebbero eletti col proporzionale nella circoscrizione estero. Agli elettori, verrebbe consegnata una scheda per la Camera e un’altra per il Senato. Dando la propria preferenza a un partito o movimento, si sceglierebbe automaticamente il candidato nel collegio uninominale. Mentre non sarebbero previste preferenze per il collegio plurinominale.