Ius soli, Malagò: “In quindici anni abbiamo perso 4 milioni di potenziali giovani atleti”
“C’è qualcuno che cavalca certe cose per proprio tornaconto, come sulla legge per lo Ius soli. Il mondo dello sport è da subito stato il portabandiera” della cittadinanza sportiva, “ma non vuole essere strumentalizzato né tirato per la giacchetta”. Lo ha detto il presidente del CONI, Giovanni Malagò, intervenendo alla presentazione dei risultati del progetto Sport e Integrazione, al Foro Italico, a Roma. “Sicuramente in Italia abbiamo una crescita demografica che è pari a zero e, guardando alle statistiche, negli ultimi 15 anni abbiamo perso 4 milioni e mezzo di potenziali atleti tra i 14 e i 19 anni”, ha concluso.