Bce, Salvatore Rossi: «La vigilanza bancaria deve essere costruttiva, non distruttiva»
«La vigilanza bancaria deve essere costruttiva, non distruttiva. Ciò è sempre vero, ma oggi nell’area dell’euro occorre ricordarlo costantemente. Le regole e le pratiche prudenziali devono essere severe ma proporzionate e assicurare sempre parità di condizioni. Dobbiamo anche garantire condizioni di parità concorrenziale tra le nostre banche e quelle esterne all’area dell’euro», così il direttore generale della Banca d’Italia, Salvatore Rossi, nel corso del suo intervento alla Wolpertinger Conference. «Nei tempi in cui viviamo – ha aggiunto – l’esercizio dell’attività bancaria e nanziaria è soggetto a rapidi cambiamenti in tutto il mondo. L’applicazione della tecnologia alle banche e alle altre società nanziarie sta rivoluzionando il mercato11. Le autorità di vigilanza devono essere il più possibile lungimiranti. Ancora di più devono esserlo le autorità di vigilanza europee, e i legislatori con loro, perché impegnati a far funzionare un sistema nuovo di supervisione e gestione delle crisi bancarie, unico a livello europeo. È loro dovere adeguarlo laddove emergano criticità e innovazioni.