Berlusconi incandidabile, Corte Strasburgo: «Caso chiuso senza sentenza»
Dopo cinque anni, la Corte europea dei diritti umani ha cancellato il ricorso di Berlusconi, come chiesto dal leader di Forza Italia, contro la sua incandidabilità per la legge Severino. In una lettera inviata il 27 luglio i suoi legali sostenevano che, data la riabilitazione di Berlusconi da parte del tribunale di Milano, l’ex premier non aveva più interesse ad avere un pronunciamento della Corte di Strasburgo perché “non avrebbe prodotto alcun effetto positivo” per lui. Il caso dunque è chiuso senza sentenza.