Giustizia, Mattarella ha concesso la grazia a tre anziani: due uccisero la moglie malata di Alzheimer
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha concesso la grazia a Franco Antonio Dri, classe 1941, Giancarlo Vergelli, nato nel 1931, e di Vitangelo Bini, nato nel 1930. Lo ha reso noto il Quirinale attraverso la diffusione di una nota. Gli atti di clemenza hanno riguardato il residuo della pena ancora da espiare: circa tre anni e sei mesi per Dri, cinque anni e sei mesi per Vergelli e cinque anni e otto mesi per Bini. Il primo tolse la vita al figlio tossicodipendente, gli altri alle moglie malate di Alzheimer. Nel comunicato si legge che «nel valutare le domande di grazia, in ordine alle quali il Ministro della Giustizia a conclusione della prevista istruttoria ha formulato avviso non ostativo, il Presidente della Repubblica ha tenuto conto dell’età avanzata dei condannati e delle precarie condizioni di salute dei medesimi, dei pareri favorevoli espressi dalle autorità giudiziarie nonché delle eccezionali circostanze in cui sono maturati i delitti, evidenziate nelle sentenze di condanna».