Migranti, l’Ue denunciata all’Aja per «crimini contro l’umanità»

L’Unione europea e Italia, Germania e Francia – ovvero gli Stati membri che hanno avuto un ruolo di primo piano nella crisi dei rifugiati – dovrebbero essere perseguiti per «crimini contro l’umanità», per la morte di oltre 12mila migranti annegati nel mar Mediterraneo. Lo chiede una denuncia presentata al Tribunale penale internazionale de L’Aja, secondo quanto riferisce il quotidiano britannico Guardian. L’accusa di «crimini contro l’umanità» presentata alla Corte penale internazionale (Cpi) si basa sull’ipotesi che funzionari e politici abbiano consapevolmente creato la «rotta migratoria più mortale del mondo». La denuncia si basa in parte su documenti interni di Frontex, Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, che, secondo gli avvocati, avrebbe avvertito che abbandonare la missione di salvataggio italiana “Mare Nostrum” avrebbe portato a un «più alto numero di vittime».