Pensioni, il diritto al pensionamento resterà a 67 anni fino al 2023
La speranza di vita non cresce e i requisiti per l’accesso alla pensione di vecchiaia non aumentano e restano fissati per il 2021 a 67 anni. Lo rende noto un decreto del ministero dell’Economia, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Nel testo si legge che «dal 1° gennaio 2021 i requisiti di accesso ai trattamenti pensionistici non sono ulteriormente incrementati». L’incremento della speranza di vita a 65 anni è pari a 0,021 decimi di anno. «Trasformato in dodicesimi di anno equivale ad una variazione di 0,025 che, a sua volta arrotondato in mesi, corrisponde ad una variazione pari a 0», spiega il decreto.