Coronavirus, Brasile vieta l’ingresso ad europei e asiatici
A partire da lunedì 23 marzo, il Brasile chiuderà l’ingresso nel Paese ai cittadini dell’Europa e di gran parte dell’Asia. Il provvedimento durerà per 30 giorni e riguarderà le persone non di nazionalità brasiliana che arrivano dall’Unione Europea, Gran Bretagna, Islanda, Norvegia e Svizzera, così come Cina, Giappone, Corea del Sud, Australia e Malesia. Sono esclusi dal divieto le persone che hanno un lavoro qualificato in Brasile o che viaggiano per raggiungere la famiglia