Eurozona, la Bce lascia invariati tassi d’interesse
Tassi di interesse invariati e rafforzamento del programma di acquisto di bond per l’emergenza sanitaria. Queste sono le principali decisioni prese dalla Banca centrale europea, nel corso della riunione politica monetaria. Confermate, dunque, le attese. Il tasso principale resta fermo a zero, il tasso sui depositi a -0,50% e il tasso sui prestiti marginali a 0,25%. Rafforzato il piano “Pepp”, che durerà almeno fino a marzo 2022, con acquisti per altri 500 miliardi di euro di bond, perlopiù titoli di Stato, alzando il totale dallo scorso marzo a 1.850 miliardi. Decisi anche tre nuovi maxi-prestiti Tltro, con cui la Bce presterà denaro alle banche remunerandole con un tasso d’interesse purché queste lo rigirino all’economia.