Maturità 2021, anche quest’anno non ci saranno prove scritte
Niente prove scritte. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha annunciato cosa prevede il prossimo esame di Maturità. Niente prove scritte, dunque. Confermata anche la commissione interna. «I maturandi sono ragazzi e ragazze alla fine del loro percorso scolastico di cinque anni: dovranno preparare un elaborato ampio, personalizzato, sulle materie di indirizzo concordandolo con il consiglio di classe. Lo discuteranno con la commissione, composta dai loro insegnanti. Da qui comincerà l’esame che si svilupperà poi anche sulle altre discipline», ha spiegato il ministro, aggiungendo gli studenti non saranno ammessi automaticamente alla prova, come invece avvenuto lo scorso anno scolastico, a causa dell’emergenza sanitaria. «L’ammissione sarà disposta in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe», ha detto Bianchi.